Chef: Zeus Longhi
Titolo: Friendship Song
Descrizione sintetica:
Estate. In vacanza nel parco divertimenti di isole fluttuanti, un gruppo di amici cerca di conoscersi meglio, tra sfide e momenti passati insieme.
In concorso: Sì
Conteggio parole: 3.987
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Wow, mi hanno chiesto di parlare di cosa rappresenti per me “il gusto del Game Chef”. Da non credere! Ormai sono una specie di aficionado: lo seguo dal 2010 e vi partecipo dal 2011. Secondo me, il Game Chef è una gran figata, perché costituisce un importante momento d’incontro per tutti i giocatori della community,… Leggi tutto “Il gusto del Game Chef: Daniele Di Rubbo”
Il gusto del Game Chef è di essere costretto. Nel momento in cui entri in gioco, hai delle restrizioni, e devi combattere contro il tuo senso del ridicolo e dell’improbabile per dare senso a una lista di segnali. E sei costretto a metterti a confronto con altre persone, e a non dare nulla per scontato.… Leggi tutto “Il gusto del Game Chef: Fabio Succi Cimentini”
Negli anni scorsi, il Game Chef è stata una corsa adrenalinica. Pochi giorni per trasformarsi da «Non ho idee, non c’è nulla di interessante che possa uscire dal mio cervello» a «Ho scritto un gioco. Ho scritto un cazzo di gioco!». È una sensazione esaltante, gratificante e difficile da ottenere. Il pregio principale del Game… Leggi tutto “Il gusto del Game Chef: Ezio Melega”
Cosa dire del Game Chef? Per me, da quando ho cominciato a parteciparvi, nel 2012, è sempre stato un evento rilevante. Ogni inizio di primavera comincia con «Quand’è il Game Chef?». Un privilegio che ho avuto è stato quello di vederlo crescere: da contest comunque piuttosto localizzato (principalmente a partecipazione americana) a internazionale in poco… Leggi tutto “Il gusto del Game Chef: Giacomo Vicenzi”
Il Game Chef, per me, è un bel gioco su uno dei miei argomenti preferiti: inventare giochi. Come in altri giochi, metà del gusto è diventare più bravo a ogni partita… Ricordo che, nel 2009, scrissi un gioco che, dopo la prima partita, abbandonai con frustrazione, perché mi ero stancato più che divertirmi. Nel 2013,… Leggi tutto “Il gusto del Game Chef: Raffaele Manzo (Rafu)”
Il Game Chef è un ritrovo piacevole per tutti gli amanti del gioco di ruolo. È un concorso di scrittura creativa di regolamenti che permette di assaporare un’incredibile ventata di creatività nel giro di pochissimi giorni. Da parte mia, ho sempre trovato affascinante immaginare delle situazioni interessanti da mettere in gioco ma, come controparte, non… Leggi tutto “Il gusto del Game Chef: Manuela Soriani”
Il gusto del Game Chef, per me, è l’accettare la sfida con sé stessi, contro il calendario, contro la pigrizia, contro il lavoro che pressa e che fa sì che tutte quelle mezze idee di design restino lì. Tutti gli ingranaggi e rotelle e pezzi di carrozzeria nella tua testa, senza i confini del Game… Leggi tutto “Il gusto del Game Chef: Mattia Bulgarelli”
Ho partecipato al Game Chef solamente l’anno scorso ma, nella mia limitata esperienza, condivido con altri che hanno già scritto i giudizi riguardo a questo evento. È bello trovarsi una volta all’anno, con un tema originale, con ingredienti predefiniti, a cercare d’imbrigliare l’ispirazione, di dargli forma, e di farlo nei tempi limitati del concorso. Tutti… Leggi tutto “Il gusto del Game Chef: Davide Pignedoli”
Ho scoperto il Game Chef nel 2016, e l’idea mi ha entusiasmato sùbito: nei mesi precedenti avevo provato una caterva di giochi diversi e mi era venuta voglia di progettarne uno io, ma non trovavo la disciplina per lavorarci seriamente, individuando un tema di fondo ed elaborando delle meccaniche con cui indagarlo. Partecipare a un… Leggi tutto “Il gusto del Game Chef: Ivan Lanìa”
Se dovessero chiedermi qual è l’equivalente “maturo” dell’adolescenziale chiudersi in una stanza e lasciare il mondo fuori, be’, per me è il Game Chef. Si tratta di un’occasione unica per concentrarmi su un gioco in brevissimo tempo, con la consapevolezza di dover produrre qualcosa, costi quel che costi. Quindi l’ansia si trasforma in ansia produttiva,… Leggi tutto “Il gusto del Game Chef: Antonio Amato”
Detto che ogni occasione è buona per pensare a un gioco e per scrivere un gioco, per me – che da alcuni anni sono ai margini della comunità “giochereccia” – il Game Chef è la migliore delle occasioni. Anzitutto c’è l’elemento del contest – della sfida – che, di per sé, produce quel piccolo aumento… Leggi tutto “Il gusto del Game Chef: Angela Caputo”
Ciao a tutti, mettersi alla prova in pubblico è sempre qualcosa che mi ha spaventato: sono profondamente insicuro sulle mie doti e la paura di non risultare all’altezza degli altri può farti vivere davvero male. Fortunatamente, non è il caso di questo contest: è davvero un luogo di scambio di idee, di crescita, e dove… Leggi tutto “Il gusto del Game Chef: Davide Falzani”
Vuoi sapere un segreto? Sì, perché si nasconde un segreto nel concorso chiamato “Game Chef”. La curiosità è il primo passo. Molti altri ne servono, per arrivare a trovare la risposta. Bisogna raccogliere la voglia di mettersi in gioco e di creare qualcosa: quelle nessuno te le può regalare. Gli ingredienti indicano la via, ma… Leggi tutto “Il gusto del Game Chef: Marco Andreetto”
Introduzione Friendship Song è un party-game con elementi di narrazione per un gruppo da 3 a 6 persone. Ambientato in un parco divertimenti fluttuante, permette di interpretare il momento di svago di un gruppo di amici, un pretesto perché si conoscano meglio e scoprano l’uno i segreti dell’altro. Il gioco richiede parecchia inventiva da parte delle persone giocanti, che dovranno studiare una serie di minigiochi e immaginare eventi con cui animare il parco divertimenti. **Cosa mi è piaciuto del gioco?* L’idea della reciproca contaminazione tra gioco e realtà, che si ha per esempio chiedendo alle persone giocanti di realizzare e… Leggi il resto »
Comincio con il ringraziare per la recensione. Questa in particolare l’ho trovata interessante: mi ha tirato fuori punti che non consideravo. L’idea di mettere prima sfide ed eventi e poi i personaggi l’ho preferita perché stabilisce il tipo di “ambiente” che si andrà a giocare prima di stabilire i personaggi. Ammetto che avrei potuto mettere il concetto di Affinità nella parte degli eventi ma al momento ho preferito metterla tra i personaggi perché riguarda più i personaggi direttamente che non gli eventi. Infatti negli eventi avevo scritto di pensare al punteggio di affinità basandosi sul tipo di evento creato, cosa… Leggi il resto »
Friendship Song é un gioco di ruolo con tematiche e meccaniche molto leggere, fatto per esplorare le dinamiche all’interno di un gruppo di amici. Ambientato su un immaginario parco divertimenti dislocato su un arcipelago di isole fluttuanti il gioco é costruito sulla partecipazione a sfide ed eventi, con una meccanica di affinità tra i personaggi che é ciò che permette loro di rivelarsi alcuni segreti: sentimenti, fatti, confessioni, nulla dai toni drammatici, piuttosto momenti di intimità amicale. Di Friendship Song mi é piaciuto in modo particolare il collegamento personaggi – giocatori / fiction – dinamiche del tavolo. Alcuni momenti, come… Leggi il resto »
Comincio con il ringraziare per la recensione. L’aspetto di collegamento tra personaggi e giocatori è qualcosa su cui puntavo molto. Il problema di carenza di spiegazione è dovuto al limite di parole: ho preferito favorire la presenza delle varie meccaniche rispetto agli esempi, e quando ho controllato le parole era troppo tardi. Decisamente aumentare spiegazione ed esempi sarà una delle prime cose che farò. Per rispondere alla domanda direi che non ho avuto una fonte di ispirazione definita: volevo fare qualcosa di estivo e di gioioso, avevo in mente il core ma non i dettagli. Ammetto infatti di non aver… Leggi il resto »
Introduzione – Un gioco di divertimenti e segreti svelati, di sintonia tra le persone e vacanze importanti. Siete tutti in vacanza e avete enormi possibilità per divertirvi tra sfide ed eventi dedicati a voi. Questo, ovviamente, modificherà la sintonia tra i vostri personaggi e porterà ad aprirvi con loro rivelando i vostri segreti più profondi. Analisi – Una cosa che ho particolarmente apprezzato del gioco è la meccanica del botteghino! Ci sono degli eventi disponibili a cui partecipare, ma proprio come nella vita reale, dovrete pagare per partecipare. Dopo aver partecipato all’evento strapperete il biglietto dell’evento, proprio come se il… Leggi il resto »
Intanto premetto che ringrazio molto per la recensione e sono contento che il gioco sia piaciuto. Purtroppo il problema più grosso che ho incontrato è stato il numero di parole: come avrai notato il gioco conta 3.987 parole, e questo dopo averlo sottoposto ad un massiccio accorciamento. Di conseguenza gli esempi di gioco e una più dettagliata descrizione dei minigiochi sono stati sacrificati per farci stare tutte le meccaniche che ho, nel bene e nel male, reputato più interessanti. Sicuramente aggiungere queste cose sarà mio primo interesse. In merito alla durata non ti saprei dire: 1-3 sessioni mi sembra una… Leggi il resto »
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Friendship Song Friendship Song è un gioco che vi chiede di giocare nei panni di un gruppo di amici che si è preso una pausa dalla routine quotidiana in un fantastico parco giochi: Floating Fun Fair. Tra sfide ed eventi, si fortificheranno i rapporti, aumenterà l’intimità e la condivisione di segreti. Cosa vi è piaciuto del gioco? L’autore ci avvisa fin dall’inizio: “Lasciate a casa i personaggi ultra drammatici”. Abbiamo molto apprezzato questo cambio di prospettiva e la scelta di voler creare un gioco complesso basato su elementi positivi: proprio per questo risulta molto originale! Ci è piaciuta molto anche… Leggi il resto »