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Fabrizio Botto e Giulio Bertoluzza

Fahrenheit 1451 è un solitario narrativo. Nei panni di un monaco che cerca di salvare i libri che bruciano nel rogo dell’abbazia assediata, giochiamo una partita a carte contro il “caso” e la matematica con una meccanica simile a quella del Black Jack (avvicinarsi il più possibile, senza superarlo, a un certo valore, attraverso la somma delle carte pescate). Ci ritroviamo in un’esperienza su due fronti: da un lato abbiamo una meccanica “nuda” e semplice che si svolge attraverso le carte, dall’altra un processo narrativo che si inserisce in questa. L’assalto del re pazzo all’abbazia divide l’esperienza di gioco, sia… Leggi il resto »

Helios Pu
14/09/2018 23:51

Grazie per la recensione. Provo a rispondere alle domande. Temperamento Al momento è utile solo per guidare il “rimuginare” del monaco alla fine di ogni marcia/pesatura. C’è stata una precedente versione del gioco (ovvero due ore prima di consegnarlo) nella quale a seconda del Temperamento si aveva una capacità di trasportare Peso Fisico (una carta dava 12, una 13, una 14, etc.) ma poi ho scelto di asciugare al massimo. Altre persone al tavolo Una delle ipotesi che sto vagliando è di renderlo un gioco da 2 persone, con una “Opposizione” che gestisca l’Incendio (che comunque rimarrebbe un orologio dell’apocalisse… Leggi il resto »

Giacomo Vicenzi
08/09/2018 14:58

Fahrenheit 1451 è un gioco solitario che parla di un frate in un monastero alpino che a fronte di un incendio e un assedio, deve salvare la maggior quantità (e qualità) di manoscritti a discapito della sua stessa vita. Cosa ti è piaciuto del gioco? Ho trovato l’esperienza particolarmente strutturata e “giocosa”, a differenza dei GDR in solitaria che ho letto finora e che sono più incentrati sul “raccontarsela” e basta, e questo lo rende secondo me particolarmente interessante. Ad esempio “alla fine bisogna scartare più libri possibile nelle prime Marce in modo da arrivare all’ultima e avere buone probabilità… Leggi il resto »

Helios Pu
15/09/2018 00:00

Grazie della fin troppo indulgente recensione.
Per rispondere alla questione X-card:
inizialmente avevo pensato a un GDR più “corale” con Uditori molto più attivi. Poi il gioco è diventato sostanzialmente un solitario ma il Vellum/Velo è rimasto lì. Al momento sto pensando di espandere i ruoli al tavolo (con 1 Opposizione e N Uditori) quindi forse la X-card tornerà utile 😉

Dario D'Arpa
Dario D'Arpa
16/09/2018 00:45
Reply to  Helios Pu

A dire il vero al nostro tavolo il Vello è stato usato diverse volte dagli Uditori, durante una partita in particolare, quando veniva narrato qualcosa che si distaccava totalmente dal tono o dal colore.

Helios Pu
16/09/2018 20:34
Reply to  Dario D'Arpa

È stato usato come strumento per il constructive denial più che come censura… Fico!

Dario D'Arpa
Dario D'Arpa
21/09/2018 17:10
Reply to  Helios Pu

si, qualcosa tipo “riprova in un altro modo”

Dario D'Arpa
Dario D'Arpa
12/09/2018 14:01

Fahrenheit 1451 È un gioco, per uno o più giocatori, che ci cala direttamente nei panni di un povero monaco che vive gli ultimi attimi di vita di un monastero benedettino. Il luogo infatti è assediato e la biblioteca è già in fiamme, un Re Folle vuole distruggere il monastero e trucidare tutti i monaci rimasti a difesa e niente potrà fermarlo. La vostra mission nel gioco è molto semplice: dovrete recuperare dalla biblioteca quanti più libri possibile dalle fiamme, in tre manches, affidandoli prima di morire al vostro fido aiutante Arco da Montague, concludendo così la partita. Come funziona?… Leggi il resto »

Helios Pu
15/09/2018 00:08
Reply to  Dario D'Arpa

Grazie della recensione e di averlo giocato. Provo a rispondere punto per punto: Uditori Touché! Al momento sto studiando come espandere i ruoli al tavolo. L’idea è di avere 1 Opposizione che abbia autorità sul re e il suo esercito, e N Uditori che possano aggiungere dettagli (tranne che sull’esercito e sul monaco) un po’ come gli Osservatori di Lovecraftesque. Caratterizzazione del PG Anche se con altre parole è una sorta di necessità che anche la prima recensione ha fatto emergere. Toni differenti Per essere fedele al Game Chef sono stato molto focalizzato MA se la vostra esperienza di gioco… Leggi il resto »

Lorenzo Trenti
16/09/2018 08:16

Fahrenheit 1451 è un “solitario di ruolo”, cioè un gioco di fatto pensato per 1 giocatore, anche se è prevista la presenza di Uditori (pronti a dare consigli, immagino, come in ogni buon “solitario con pubblico” che si rispetti…). La storia è quella di un monaco che, durante un assedio militare, deve cercare di salvare quanti più volumi possibile da una biblioteca in fiamme. Per far questo, il gioco si articola su tre round consecutivi in cui il protagonista gira progressivamente le carte di un mazzo da briscola, che rappresentano i volumi da mettere in salvo, di peso e importanza… Leggi il resto »

Helios Pu
16/09/2018 20:27
Reply to  Lorenzo Trenti

Ciao, grazie della recensione e soprattutto dello spunto sul “contenuto” dei libri. Finito il Game Chef mi dedicherò con calma a capire come implementare questa idea. Il fatto di essere un “solitario di ruolo” è sicuramente il punto di forza di Fahrenheit 1451, come per “La Creatura” e, in parte “Explorers” ma stavo pensando di espandere i ruoli al tavolo. Essendo libero da contratti/accordi, nulla mi vieta di creare un “oggetto ludico” multiforme. Tipo un volume di 50 pagine dove ci sono 20 pagine modalità di gioco per 1 persona (+uditori), 20 pagine di modalità di gioco per 2+ persone,… Leggi il resto »