Chef: Stefano Burchi
Titolo: La Caverna dei Sogni Perduti
Descrizione sintetica:
Il viaggio di alcuni Figli di una tribù preistorica morente ai confini del Sogno per invocare l’aiuto degli Spiriti.
Ammissibilità: sì (numero parole secondo Google Documenti 3.997)
Conteggio parole: 3.997
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Recensione di Marco Mengoli La tribù era felice, poi è arrivata l’Ombra e ora tutto rischia di finire. La Caverna dei sogni perduti è un gioco di ruolo per 4/5 giocatori in cui si interpretano membri di una tribù che, per tentare di sconfiggere la minaccia dell’Ombra, intraprendono un viaggio per tornare a comunicare con gli Spiriti protettori (interpretati da uno dei giocatori). Solo se saranno pronti a rinunciare a tutto quello che sono e a svelare i loro più reconditi segreti la tribù potrà continuare a esistere. Il gioco si fa apprezzare per l’atmosfera, che riesce a ben descrivere… Leggi il resto »
Ciao Marco, innanzitutto grazie per la recensione 🙂 per le domande: il conflitto finale è giocato in maniera diversa dagli altri perché è diverso per senso e situazione dai precedenti. Nelle cinque scene giocate i personaggi perdono via via il controllo su quello che accade (tramite gli insiemi di dadi bianchi che cambiano) e per reclamarlo devono fare scelte che li portino a sacrificare qualcosa di loro per presentarsi degni davanti agli spiriti (evitando di perdere dadi bianchi e acquisendo dadi neri). Al contempo non possono annullarsi tutti completamente, perché quel tipo di sacrificio sarebbe inutile. Qualcuno deve tornare alla… Leggi il resto »
La caverna dei sogni perduti è un gioco da singola sessione, fortemente ispirato a giochi con una struttura definita come Kagematsu. Parla di un viaggio spirituale che una tribù animista intraprende nel mondo degli spiriti per ottenere il loro aiuto contro una terribile minaccia. Buona parte del manuale è speso per definire l’ambientazione e la struttura sociale della tribù. Mi preme dire che non si tratta di una ambientazione sullo stile Dungeons&Dragons, cioè un elenco di personaggi e luoghi, ma è una descrizione organica di cosa è plausibile aspettarsi in una giocata. La cultura e la spiritualità descritta ricorda fortemente… Leggi il resto »
# Recensione di Mauro Ghisoni Intro Gdr con master da una sessione per 4 o 5 giocatori in totale. Membri di una tribù in difficoltà partono in missione verso la caverna dei sogni perduti per chiedere aiuto agli spiriti Cosa mi piace Buone le meccaniche, con un incentivo forte ai giocatori a “fare cose” che si riflettano in una storia interessante. Buona la creazione dei personaggi, veloce e con suggerimenti. Cosa mi sembra confuso o poco chiaro Le istruzioni parlano di cinque scene che compongono la partita, ciascuna delle quali deve portare almeno un conflitto per ogni personaggio. Il che… Leggi il resto »
La Caverna dei Sogni Perduti è un gioco di ruolo dal chiaro orientamento narrativista forgista. Progettato per una sola (forse lunga) sessione, articolata su 5 scene, prevede una suddivisione tradizionale delle autorità: 3-4 giocatori assumono il ruolo dei personaggi principali della vicenda mentre un singolo GM (qui chiamato “giocatore degli Spiriti”) è responsabile di opporre loro degli ostacoli, nonché di inquadrare tutte le scene. La vicenda è un viaggio iniziatico in cui i protagonisti si confrontano coi propri demoni interiori per arrivare (o meno) ad operare una guarigione spirituale su scala cosmica, salvando il proprio popolo dall’estinzione. Cosa sempre molto… Leggi il resto »